Il dieci dicembre la XVII edizione del Domenico Danzuso
La serata sarà condotta da Marina Cosentino nel foyer del Massimo Bellini. Premiati per la prosa gli attori Sebastiano Lo Monaco e Graziana Maniscalco, il Neon Teatro e il critico Totò Rizzo. Per la musica la concertista Ketty Teriaca e la mezzosoprano Sonia Fortunato. Due speciali riconoscimenti a Peppino Ortoleva e Virgilio Piccari. Premi alla memoria per Gilberto Idonea e Sebastiano Gesù.
CATANIA - Roberto Andò, regista teatrale e cinematografico che non ha certo bisogno di presentazioni, riceverà dalle mani di Lina Polizzi Danzuso, moglie del critico scomparso, il premio alla Carriera 2018 intitolato a Domenico Danzuso durante la cerimonia di consegna che si svolgerà nel foyer del Teatro Massimo Bellini di Catania a partire dalle 18 di lunedì dieci dicembre.
Ma la serata, condotta da Marina Cosentino, prevede un prestigioso gruppo di premiati: per la prosa un interprete del calibro di Sebastiano Lo Monaco e lattrice Graziana Maniscalco, il NeonTeatro e il critico Totò Rizzo, per la musica la pianista Ketty Teriaca e la mezzosoprano Sonia Fortunato. Due speciali riconoscimenti andranno poi a Peppino Ortoleva per lattività innovativa e pionieristica svolta nella comunicazione culturale, e a Virgilio Piccari per quanto fatto per Catania da direttore dellAccademia di Belle arti. Due premi alla memoria, infine, andranno a quel grande attore e regista che fu Gilberto Idonea e allo studioso di cinema Sebastiano Gesù.
Nel corso della serata uno studente meritevole dellAccademia di Belle Arti istituzione che ha realizzato, con quello straordinario grafico che è Gianni Latino, il marchio del Premio Domenico Danzuso e con lo scultore Pierluigi Portale i premi riceverà una Borsa di studio del Lions Club Catania Host.
Dallo scorso anno il Premio Domenico Danzuso, nato da unidea di Tony Maugeri e con il coordinamento organizzativo di Vittoria Napoli, si è ancor di più aperto alle istituzioni culturali e ha visto crescere il numero degli enti promotori: Scam, Accademia, Lions, Teatro Stabile, Massimo Bellini, Brancati, Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, Fondazione Domenico Sanfilippo, Istituto musicale Vincenzo Bellini, Soroptimist e Fondazione Marilù Tregua. Ma anche gli sponsor tecnici: Asmundo di Gisira art market living boutique e Vision Sicily.
LALBO DORO
Nellalbo doro del Premio Danzuso, solo per citarne alcuni,personaggi-simbolo del mondo dello spettacolo e della cultura, da Pippo Baudo ad Andrea Camilleri, interpreti prestigiosi della prosa e del cinema, da Gabriele Lavia a Mariano Rigillo, da Lucia Poli ad Anna Foglietta, ai grandi interpreti della nostra tradizione, da Leo Gullotta a Pippo Pattavina, da Tuccio Musumeci al compianto Marcello Perracchio, da Guia Jelo ad Alessandra Costanzo, da Gino Astorina a Barbara Giordano, per finire con Luigi Lo Cascio, Donatella Finocchiaro, Barbara Tabita e David Coco. E poi scenografi come Roberto Laganà e Angela Gallaro.Nomi altisonanti anche in campo musicale: i pianistiFrancesco Nicolosi e Giovanni Cultrera, ma anche Nino Lombardo, il violoncellista Wladimir Pavlov, il violinista Vito Imperato, il tenore Fabio Armiliato, i bassi Simone Alaimo e Carlo Colombara, il soprano Donata DAnnunzio Lombardi. E ancora personaggi del mondo della cultura come i critici Italo Moscati, Emilia Costantini.
DOMENICO DANZUSO
Critico drammatico, vincitore del premio Flaiano, del Randone e della Lente doro, autore di innumerevoli articoli pubblicati sul quotidiano La Sicilia e importanti riviste del settore (Sipario, Prima Fila, Hystrio), Danzuso ha firmato con Giovanni Idonea alcuni tra i più importanti contributi sulla storia teatrale etnea. È stato anche docente di Storia dello spettacolo dellAccademia di Belle Arti, consigliere dAmministrazione dellIstituto Bellini, proboviro dellAssostampa, socio del Lions e della Scam.